L’efficacia del bupropione nel trattamento del tabagismo in medicina generale

Le linee guida nazionali e internazionali per il trattamento del tabagismo prevedono l’utilizzo del bupropione per i casi più difficili. I risultati dei trials clinici hanno dimostrato una percentuale di stop fumo del 35%-40%. Tuttavia non vi erano finora dati sulla reale efficacia di questa terapia quando viene trasferita nell’ambulatorio del medico di famiglia. Il…

L’efficacia del bupropione nel trattamento del tabagismo in medicina generale

Le linee guida nazionali e internazionali per il trattamento del tabagismo prevedono l’utilizzo del bupropione per i casi più difficili. I risultati dei trials clinici hanno dimostrato una percentuale di stop fumo del 35%-40%. Tuttavia non vi erano finora dati sulla reale efficacia di questa terapia quando viene trasferita nell’ambulatorio del medico di famiglia. Il…

Statine e decadimento mentale

L’influenza dei farmaci sulla qualità di vita delle persone anziane è stata valutata in questo sutdio dell’Università di Edimburgo. I risultati mettono in evidenza un effetto negativo degli psicofarmaci e della politerapia, mentre le statine sembrano avere un effetto di prevenzione del decadimento mentale. Tuttavia gli autori sottolineano che per ora si tratta di osservazioni…

Linee guida fumo MG

Le linee guida italiane sulla cessazione dal fumo in medicina generale individuano tre livelli di intervento: il fumatore senza fattori di rischio, il fumatore con familiarità per malattie CV, respiratorie e diabete, e il fumatore ammalato. Per ciascuna di queste categorie l’intervento del MG deve essere di diversa intensità, in modo da commisurare l’impegno di…

Linee guida fumo MG

Le linee guida italiane sulla cessazione dal fumo in medicina generale individuano tre livelli di intervento: il fumatore senza fattori di rischio, il fumatore con familiarità per malattie CV, respiratorie e diabete, e il fumatore ammalato. Per ciascuna di queste categorie l’intervento del MG deve essere di diversa intensità, in modo da commisurare l’impegno di…

PCR come predittivo di malattie CV

La determinazione della proteina C reattiva si sta affermando come marker di infiammazione predittivo di infarto. Questo lavoro del NEJM raffredda un po’ gli entusiasmi in quanto mette in evidenza un’associazione statisticamente significativa ma con limitata predittività (OR 1.45) della PCR (come pure della VES), inferiore al fumo di sigaretta o all’ipercolesterolemia.Visualizza il documento integrale  (dimensione…

PCR come predittivo di malattie CV

La determinazione della proteina C reattiva si sta affermando come marker di infiammazione predittivo di infarto. Questo lavoro del NEJM raffredda un po’ gli entusiasmi in quanto mette in evidenza un’associazione statisticamente significativa ma con limitata predittività (OR 1.45) della PCR (come pure della VES), inferiore al fumo di sigaretta o all’ipercolesterolemia.Visualizza il documento integrale  (dimensione…

glucosamina e artrosi

Ecco nuovi dati sull’effetto protettivo della glucosamina, in grado di preservare dall’artrosi le cartilagini del ginocchio. Lo studio sembra robusto, anche se c’è un conflitto di interessi esplicitato (Rottapharm, Monza), comunque da valutare attentamente in quanto i risultati sono in linea con il precedente protocollo pubblicato su Lancet alcuni anni fa. Gli end point erano…